La rassegna, organizzata dalla rete di Talenti Latenti, tratterà il tema “La mente, questa sconosciuta” con un incontro dedicato ai disturbi cognitivi e all’invecchiamento
La rete di Talenti Latenti è pronta a organizzare il secondo appuntamento del ciclo di incontri “Giovedì di Talenti 2025”, per affrontare, stavolta, il tema dei disturbi cognitivi legati all’invecchiamento, un argomento di grande rilevanza per la nostra comunità e il nostro territorio.
L’incontro dal titolo “La mente, questa sconosciuta” si terrà giovedì 27 marzo 2025, dalle 18.00, presso la Casa della Comunità di Alba, in via Pierino Belli 26. Un’occasione per approfondire come riconoscere e gestire i disturbi cognitivi, acquisendo competenze pratiche per migliorare la qualità della vita delle persone anziane.
Durante l’incontro, esperti dell’ASL CN2 interverranno per fornire informazioni preziose e rispondere a tutte le domande relative ai disturbi cognitivi. Tra i relatori:
L’obiettivo dell’incontro è fornire ai partecipanti gli strumenti necessari per comprendere meglio l’invecchiamento e i disturbi cognitivi, con un focus particolare sul miglioramento della qualità della vita e sul benessere psicofisico degli anziani, affrontando così in modo consapevole e preparato il tema dell’invecchiamento cognitivo.
L’incontro è gratuito e aperto al pubblico.
Per partecipare è necessario registrarsi scannerizzando il QR code presente sulla locandina allegata al programma o cliccando sul seguente link di iscrizione.
Per rimanere aggiornati sugli eventi e sul progetto, è possibile visitare il sito web di Talenti Latenti: https://www.talentilatenti.it/
IL PROGETTO TALENTI LATENTI
“Talenti Latenti” è un progetto sostenuto dalla Fondazione CRC, avviato nel 2016 dall’ASL CN2 con l’intento di sviluppare un modello di welfare innovativo, creando una rete di imprese pubbliche e private per offrire iniziative di welfare destinate ai dipendenti, alle loro famiglie e all’intera comunità. La seconda edizione “Talenti Latenti: una governance per la salute di comunità” propone di esplorare i bisogni di welfare dei dipendenti delle aziende partecipanti per sviluppare un modello di welfare comunitario che supporti le realtà del territorio. La rete, supportata dalle associazioni di categoria, include in tutto 23 partner, tra cui l’ASL CN2, il Consorzio Socio-Assistenziale Alba-Langhe-Roero e la Convenzione per la gestione associata dei Servizi Socio Assistenziali Ambito di Bra, quattro cooperative sociali e 16 aziende private, coprendo oltre 6.000 dipendenti.