“Bonne à tout faire” da Chianale a Parigi: testimonianze di emigrazione femminile all’inizio degli anni Cinquanta

Date Evento
Il 29 luglio
Dalle 21.00
Date Evento
Sampeyre
Museo Etnografico - Via Roma
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

Le presentazioni venerdì 26 luglio alle 21 a Chianale, chiesa di San Lorenzo, e lunedì 29 luglio a Sampeyre, ore 21, al Museo Etnografico di via Roma

“Bonne à tout faire” da Chianale a Parigi: testimonianze di emigrazione femminile all’inizio degli anni Cinquanta

L’emigrazione delle popolazioni dell’alta Valle Varaita, così come per quelle di altri centri alpini, non è un fatto dovuto ad un particolare periodo storico, ma rappresenta una consuetudine che risale a millenni di anni fa: non esistevano confini ed era normale il transito sugli alti colli quando le condizioni climatiche lo consentivano, principalmente per commercio. Anche alcune donne lasciavano il paese per andare a servizio presso famiglie abbienti con la qualifica di “bonne à tout faire”.

La storia narrata da Nanni Gianaria nel libro edito da Fusta Editore racconta l’esperienza di tre sorelle che a metà degli anni ’50 lasciano Chianale per recarsi a Parigi. La loro straordinaria esperienza nella grande metropoli non fa dimenticare il lontano villaggio natio, dove ri­tornano ogni estate. Grazie alle lettere inviate dallo zio, emerge una descrizione realistica e curiosa della vita valligiana alla fine degli anni ’60. Questa è la storia della loro famiglia e nel medesimo tempo la storia di Chianale che in quegli anni sta vivendo un inesorabile spo­polamento…

Due mondi distanti e caratterizzati da eventi completamente diversi: Parigi sta attraversando la crisi della Guerra d’Algeria, con un forte rischio di guerra civile; Chianale vive il suo consueto ciclo stagionale, sempre uguale, con inverni ricchi di neve che isolano la comunità per diversi giorni e le estati del dopoguerra dove alle tradizionali attività agricole si affiancano le prime presenze turistiche.

Nanni Gianaria nasce a Venasca nel 1955.  Nel 1972 consegue il diploma di Maturità presso l’Istituto Magistrale “E. De Amicis” di Cuneo. Nel 1976 lavora come assistente amministrativo nella scuola e dal 1990 è giornalista pubblicista presso la testata Corriere di Saluzzo con la qualifica di redattore fino al 2022.

Le presentazioni avverranno venerdì 26 luglio alle 21 a Chianale, chiesa di San Lorenzo, e lunedì 29 luglio a Sampeyre, ore 21, al Museo Etnografico di via Roma