La Voce di Elisa ODV propone conferenze, libri, musica e la camminata “Ascolta i tuoi passi”. Ospite Matteo B. Bianchi.
Ha preso il via ieri sera a Savigliano la terza edizione del Festival del Rumore, organizzato dall’associazione La Voce di Elisa ODV.
Alle ore 21 presso il Centro Culturale Saviglianese si è infatti tenuta la conferenza “Crescere insieme” a cura della dottoressa Silvana Garello, medico specialista in Neuropsichiatria infantile e della dottoressa Francesca Prochet, psicologa psicoterapeuta.
L’evento era parte delle iniziative congiunte de “La Voce di Elisa” e del progetto “Daimon”, all’interno del quale il Comune di Savigliano ha collaborato come capofila con numerosi partner pubblici e privati per realizzare diverse azioni volte a promuovere il benessere dei ragazzi e dei giovani tra gli 11 e i 18 anni.
Il Festival prosegue a Bra, venerdi 4 ottobre alle ore 21 in Sala Giovanni Arpino con la presentazione del libro “Noi, Voci Invisibili”, scritto da Elisa Schininà, e del progetto “In viaggio con Arlo – percorsi di recovery”, oltre alla proiezione del video “Intervista con Elisa”.
Relatrice la mamma di Elisa, Antonia Bassignana, accompagnata da altre testimonianze.
Spiega l’associazione: “Elisa, dopo la diagnosi, ha avuto chiaro il suo progetto: normalizzare la considerazione sociale verso le malattie mentali. Partiamo dalle parole di Elisa per dare voce al disagio psichico dei giovani. Ascoltiamo quanto sia importante l’integrazione, l’impegno, la progettualità, il lavoro. E iniziamo il ”Viaggio con Arlo”, per affiancare i ragazzi con malattia mentale, attraverso un processo di recovery, verso l’integrazione e il ripristino di una vita piena e soddisfacente, con partecipazione attiva nella comunità e il raggiungimento del loro pieno potenziale.”
L’evento è a ingresso libero, in collaborazione con Di.A.Psi Alba-Bra e sarà preceduto alle ore 19.00, all’esterno della sala Arpino, da un momento conviviale aperto alla cittadinanza per diffondere la cultura di una buona salute mentale.
Giovedì 10 ottobre si torna a Savigliano, alle 21 presso la Crosa Neira, con la presentazione del libro di Matteo B. Bianchi “La vita che resta”. L’autore dialogherà con la dottoressa Paola Isaia, psicologa e psicoterapeuta CSM Savigliano ASL CN1
Modera Vanna Pescatori, giornalista de “La Stampa”.
Proposto da Paolo Cognetti al Premio Strega 2023 con la seguente motivazione: «Si tratta di un memoir sulla perdita – per suicidio – di una
persona amata, sul dolore, il senso di colpa e la solitudine che ne derivano, tra i più intensi e nitidi che io abbia letto. È anche un testo sul
potere salvifico della scrittura, e uno di quei libri che danno un senso e un compimento all’intero percorso di un autore, come se fossero lì ad
aspettarlo fin dall’inizio».
Ancora a Savigliano presso Palazzo Longis alle 21 del 12 ottobre “Rumors”, musica e food truck, con street food e dj set, sarà l’evento musicale del Festival del Rumore.
Così spiega l’associazione: ” La musica come mezzo per sensibilizzare e promuovere il tema della salute mentale, sottolineando l’importanza del benessere emotivo
e del supporto reciproco.”
L’evento è in collaborazione con Associazione Fucos Odv e Consulta Giovani del Comune di Savigliano
Venerdì 18 ottobre il festival si sposta a Saluzzo, alle ore 21 al teatro Magda Olivero, dove verrà rappresentata la performance “Kairos di-segno di corpi” a cura di teatro Selvatico, uno spettacolo in fase di sviluppo a cura dei giovani partecipanti al laboratorio “Riflessi interiori”, nell’ambito del progetto “Il Quartiere” finanziato dal bando “Salute Effetto Comune”, Seguirà un momento di dialogo con il pubblico, durante il quale verranno condivise le riflessioni emerse dalla performance, fornendo input essenziali per la sua ulteriore crescita ed evoluzione.
La giornata conclusiva sarà invece a Fossano, domenica 20 ottobre, con la camminata “Ascolta i tuoi passi”, in cammino con i Barbabuc, il gruppo di Montagnaterapia del dipartimento interaziendale di saluta mentale ASL CN1, che opera con il supporto del Club Alpino Italiano. Il ritrovo è per le ore 9 in piazza Castello e il percorso è di circa 5 kilometri.
Così la Voce di Elisa: “Camminiamo insieme ai Barbabuc e al gruppo di fit-walking del Centro Diurno e della Comunità “I Girasoli” di Cussanio, attraverso un percorso naturalistico e culturale nella campagna tra Fossano e Cussanio. Una occasione per far conoscere il progetto e rendere il contesto sociale più solidale e non stigmatizzante, promuovendo l’incontro e la riflessione
sul valore della diversità. Questa esperienza rappresenta un’opportunità per unire le persone, tracciare nuove strade e nuovi percorsi che superano le differenze, in un’ottica di inclusione e possibilità per gli utenti di instaurare relazioni nella comunità.”
Filo conduttore dell’intera giornata sarà il camminare “fianco a fianco” per abbattere le barriere e favorire lo scambio di conoscenze, contribuendo così a ridurre i pregiudizi. Questo il percorso: Castello degli Acaja, Viale Bianco, discesa S.Giuseppe, Via Tasso, Via della Bossola, Chiesa Madonna dei Campi, Cussanio.
Sono anche previsti momenti di approfondimento storico-culturale, durante i quali i volontari dell’Associazione “Cicerone”, indossando costumi d’epoca e interpretando i protagonisti della storia, daranno voce ai luoghi del percorso: il cortile interno del Castello degli Acaja, il Bastione, il Lavatoio, la Chiesa della Madonna dei Campi e il Santuario della Madonna della Divina Provvidenza di Cussanio. A tuti i partecipanti verrà offerto un piccolo ristoro al mattino nel punto di ritrovo, e pranzo nell’area del Santuario di Cussanio.
Prenotazioni con messaggio WhatsApp al numero 3397204166
Indicare nome, cognome dei partecipanti.
Segnalare eventuali intolleranze alimentari.
Tutte le informazioni sul Festival del Rumore 2024 sul sito dell’associazione La Voce di Elisa ODV.